Strategia regionale di specializzazione intelligente - S3

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Il concetto di Strategia di Specializzazione Intelligente (S3 ovvero Research and Innovation Strategy for Smart Specialisation - RIS3, in inglese) è stato elaborato a livello europeo per indicare strategie d’innovazione - flessibili e dinamiche - concepite a livello regionale ma valutate e messe a sistema a livello nazionale con l’obiettivo di:

• evitare la frammentazione degli interventi e mettere a sistema le politiche di ricerca e innovazione

• sviluppare strategie d’innovazione regionali che valorizzino gli ambiti produttivi di eccellenza tenendo conto del posizionamento strategico territoriale e delle prospettive di sviluppo in un quadro economico globale.

Dal 2014, le Regioni e i paesi membri dell’Unione Europea adottano la propria Strategia di Specializzazione Intelligente per individuare obiettivi, priorità, azioni per massimizzare gli effetti degli investimenti in ricerca e innovazione, puntando a concentrare le risorse sugli ambiti di specializzazione caratteristici di ogni territorio a seguito di un percorso di condivisione continua tra gli attori territoriali: imprese, mondo della ricerca, pubblica amministrazione e cittadini.

La S3, pur nascendo come una condizionalità legata all’approvazione del POR FESR FSE+ della Puglia, è la strategia trasversale ai Fondi Strutturali Europei e agli strumenti di programmazione con un miscellanea di azioni e strumenti in grado anche di rafforzare la capacità del territorio di attrarre risorse a sostegno di ricerca e innovazione.

Smart Puglia 2030 è la strategia scritta dalla Regione Puglia, in collaborazione con l’Agenzia strategica per la Tecnologia e l’Innovazione - ARTI Puglia, attraverso un intenso percorso partecipativo, avviato agli inizi del 2021 che si è dapprima rivolto ai Dipartimenti, Agenzie ed enti strumentali regionali competenti in materia di innovazione, per poi allargarsi, dal mese di novembre 2021 fino al 31 marzo 2022, ai principali stakeholder del territorio (partenariato economico sociale, università, distretti tecnologici ecc..) e ai cittadini e cittadine insieme a organizzazioni pubbliche e private, associazioni, imprese e attori sociali, compresi i potenziali beneficiari dei Programmi e Fondi UE.

Il documento, approvato dalla Giunta regionale il 27 aprile 2022 e aggiornato a seguito delle osservazioni della Commissione Europea, descrive i principali elementi della Strategia regionale su ricerca e innovazione per il ciclo di programmazione 2021-2027, partendo dalla lettura critica di quanto è stato fatto fino ad oggi e si è appreso, per arrivare alla Puglia nell'anno 2030, alla Puglia che vogliamo.

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