La Regione Puglia, con Legge n. 2/2015, riconosce i trabucchi storici ubicati lungo la costa pugliese, quali beni patrimoniali di grande valenza identitaria e paesaggistica da salvaguardare, valorizzare, recuperare o ripristinare, in attuazione di quanto previsto dagli articoli 2 e 12 dello Statuto regionale e dalla legge regionale 25 giugno 2013, n. 17 (Disposizioni in materia di beni culturali), secondo le modalità di cui al Decreto Legislativo n. 42 del 22/01/gennaio 2004, (Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137).

Per l’esercizio finanziario 2016, il legislatore regionale ha stanziato una dotazione finanziaria di euro duecentomila, destinati a interventi di recupero, valorizzazione e fruizione dei Trabucchi per impieghi di natura turistica, formativa e culturale. Con Delibera di Giunta regionale n. 2072 del 21/12/2016, è stato approvato lo schema di Protocollo d’Intesa tra Regione Puglia ed Ente Parco Nazionale del Gargano, individuando l’Ente Parco Nazionale del Gargano quale soggetto beneficiario delle risorse economiche stanziate per la valorizzazione dei trabucchi, nonché attuatore degli interventi.